Risultati ricerca
Cos'è la firma digitale (o firma forte)?
La firma digitale è l'equivalente informatico di una tradizionale firma apposta su carta.
La sua funzione è quella di attestare la validità, la veridicità e la paternità di un documento, come una lettera, un atto, un messaggio o, in generale, qualunque file di dati (testo, immagini, musica, ecc.).
Come tale, non deve essere confusa con altri oggetti chiamati genericamente "elettronici", come per esempio la firma autografa scansionata e conservata come immagine.
Perché un documento informatico firmato digitalmente non può contenere il numero e la data di protocollo?
Il Decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000, n. 445, art. 53 detta le regole per la corretta esecuzione della registrazione di protocollo:
Come faccio ad identificare un immobile?
Per presentare diverse pratiche ti sarà chiesto di localizzarle territorialmente tramite l'indicazione dei dati toponomastici e/o catastali. Ecco una veloce guida su come inserire questi dati all'interno dei moduli telematici.
Inserimento dei dati toponomastici

Depositare o ritirare le disposizioni anticipate di trattamento (DAT)
Un cittadino maggiorenne capace di intendere e di volere ("disponente") può esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari nel caso in cui, in futuro, si trovasse in condizione di non poter manifestare la propria volontà.
In sostanza può dichiarare se accettare o rifiutare trattamenti sanitari, accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche (dopo aver acquisito informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte).
Perchè quando cerco di caricare un modulo firmato mi compare il messaggio "Il file caricato non è conforme all'originale"?
Quando, cercando di caricare sul portale un documento firmato elettronicamente, compare il messaggio "Il file caricato non è conforme all'originale" significa che il file a cui hai apposto la firma non corrisponde al file generato dallo Sportello Telematico e il caricamento viene dunque respinto.
Questo errore può verificarsi in uno dei seguenti casi:
Versare l'imposta locale immobiliare autonoma (ILIA)
L'imposta locale immobiliare autonoma (ILIA) è stata introdotta con la legge regionale Friuli-Venezia Gi n. 17 del 14 novembre 2022.
Dal 2023 questa imposta sostituisce sul territorio della regione Friuli Venezia Giulia la precedente IMU, mantenendo però struttura e impostazione fiscale del vecchio tributo: la nuova ILIA mantiene infatti l’esenzione già prevista per l’IMU per l'abitazione principale.
Chiedere la Dote famiglia
La Dote famiglia è uno strumento a sostegno delle famiglie con figli a carico. Viene rilasciata dal Comune ai nuclei familiari con almeno un figlio a carico e in cui almeno uno dei genitori sia residente nel territorio regionale da almeno 24 mesi, come da Legge regionale 07/07/2006, n. 11, art. 12-bis.